Ottimizzare il fotovoltaico, ovvero la sua gestione, è un accorgimento utile per sfruttare al meglio l’impianto, che sfrutta fonti rinnovabili. Vediamo più nel dettaglio di che cosa si tratta.
Rendimento fotovoltaico: in che cosa consiste
Per poter ottimizzare il fotovoltaico, occorre capire il funzionamento di un impianto che sfrutta l’energia solare per produrre energia elettrica. Ciò avviene in percentuali differenti a seconda di diversi fattori. Il grado di rendimento fotovoltaico di un impianto indica la percentuale di energia captata e trasformata in energia elettrica rispetto a quella totale giunta sulla superficie del modulo stesso. In buona sostanza, il parametro può essere considerato un indice di correlazione tra watt erogati e superficie occupata. Il valore di questo dato può variare anche rispetto ad altre voci quali caratteristiche e prestazioni dei diversi materiali, degli inverter e degli altri componenti dell’impianto, corretta esposizione all’irraggiamento solare dei moduli, inclinazione dei moduli (30-35° sarebbe quella ottimale) ed eventuali ombreggiamenti temporanei, solo per citarne alcuni.
Ottimizzatori fotovoltaici: a cosa servono
Ottimizzare il fotovoltaico può aiutarci ad aumentare il rendimento di un impianto, residenziale o industriale, alimentato dall’energia dei raggi del sole. In che modo? Gli ottimizzatori fotovoltaici sono apparecchi che si installano sotto a ogni pannello solare e che permettono di sfruttare al meglio la produzione energetica e la gestione singola. Con questo tipo di dispositivi aggiuntivi, si registrerà una maggiore produzione di energia in caso di perfetta esposizione dei pannelli. Spesso, ed è un errore, non si tiene conto a sufficienza di piccoli ombreggiamenti causati da camini, antenne paraboliche, fili elettrici, tiranti, rami, alberi o altre abitazioni che, mettendo anche solo uno spicchio di pannello solare in ombra, provocano un calo alla produzione dell’impianto.
Producibilità fotovoltaico: come calcolarla
Per sapere come ottimizzare il fotovoltaico e di quanto, bisogna che personale esperto e competente effettui alcune rilevazioni. Per il calcolo della producibilità del fotovoltaico, relativamente a un impianto del genere, si parte dai dati dell’irradiazione giornaliera media mensile sul piano orizzontale, nella località considerata per l’installazione dell’impianto, dedotti dai valori tabellari riportati nella norma UNI 10349. Mediante il metodo di calcolo della norma UNI/TR 11328-1:2009, si determina il valore di irradiazione medio mensile, e conseguentemente annuale, sul piano dei moduli comunque inclinati (rispetto all’orizzontale), e orientati (rispetto al sud). Il valore di irradiazione sulla superficie dei moduli può variare anche a seconda della presenza di ombreggiamenti. Contatta lo staff di Teampower. Scegli l’affidabilità, la serietà e la sicurezza di un operatore esperto nel settore.