L’energia pulita sta prendendo il largo. È quanto emerge da uno sguardo al panorama mondiale. Istituzioni e multinazionali sono sempre più attenti a limitare le riserve di combustibili fossili a favore delle energie rinnovabili. Ma lo sviluppo non è distribuito in modo omogeneo in tutti i continenti e Paesi.
Le fonti di energia rinnovabile
La domanda di energia pulita sta conoscendo una grande espansione. Lo attestano classifiche globali come Clean200, che comprende le 200 migliori società quotate in Borsa in tutto il mondo rispetto ai ricavi totali ottenuti nel settore. La classifica è stata stilata per la prima volta nell’agosto 2016. Nell’elenco sono incluse le quelle aziende che hanno una capitalizzazione di mercato superiore a 1 miliardo di dollari e che guadagnano oltre il 10% dei loro ricavi totali da fonti di energia rinnovabile. Le società che contribuiscono di più a far registrare risultati positivi nel fatturato e nel settore dell’energia pulita si distinguono soprattutto per l’erogazione di prodotti, materiali e servizi legati all’efficienza energetica.
Le rinnovabili in Europa
Le performance di energia pulita sono differenti in base alle nazioni considerate. La classifica Clean200 è guidata da aziende cinesi, seguite da quelle americane. Tra i primi sei Paesi si piazzano Giappone, Corea del Sud e India. Qual è lo stato dell’arte delle rinnovabili in Europa? Al primo posto nel vecchio continente si posiziona la Germania, seguita nell’ordine da Svezia, Regno Unito, Danimarca, Irlanda, Spagna, Olanda, Svizzera e Francia. Da recenti statistiche Eurostat è emerso che la quota di energia rinnovabile sul totale dei consumi finali dell’Unione Europea in 10 anni è quasi raddoppiata, passando dall’8,5% del 2004 al 16,7% del 2015.
Le fonti rinnovabili Italia
L’energia pulita è un settore in fase di sviluppo anche nel Belpaese. La domanda rispetto a questo mercato è in aumento e, per la loro natura eterogenea, le nostre Regioni presentano molte opportunità. Fotovoltaico residenziale e industriale, solare termico, eolico e idroelettrico sono fonti rinnovabili in Italia in continua crescita. Questo si verifica grazie alle notevoli risorse climatiche della Penisola e all’interesse di privati, aziende e investitori. Secondo un recente report pubblicato da Bloomberg New Energy Finance, nel 2017 il nostro Paese ha speso 2,5 miliardi di euro nel comparto, con un incremento del 15% rispetto al 2016.